Nella solitudine dei campi di cotone

La regia di Ballerio è una sfida: Koltès immaginava lo spettacolo in un hangar vuoto nel porto di Manhattan. Questo allestimento si farà invece in un teatro storico, ma non solo: lo spettatore abiterà il teatro non come è abituato a fruirne. La sala sarà svuotata dalle poltrone così che i due attori, lo stesso Ballerio e Claudio Moneta, agiscano sia in platea che in palcoscenico. Ai lati della platea e nei primi due ordini di palchi si accomoderanno gli spettatori, i quali entreranno nel luogo dove si svolgerà l’azione. Un’installazione quindi, dove movimenti, immagini, suoni e soprattutto la raffinata e preziosa scrittura di Koltès verranno evidenziati.

Credits
di Bernard-Marie Koltès
con Antonio Ballerio e Claudio Moneta
Produzione: Labyrinthos in coproduzione con Teatro Sociale Bellinzona

Regia Antonio Ballerio
Visual and sound design Roberto Mucchiut
Costumi Erica Ferrazzini
Assistente alla regia Michela Merazzi

Eventi

30 aprile – 1/2 maggio 2014, Teatro Sociale Bellinzona (Ticino, Switzerland) 

solitudine

Seconda parte del video proiettato sul pavimento

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