La Voce umana

“Ho fatto un sogno. Ho sognato la realtà: mi sono svegliata di soprassalto felice che fosse un sogno, e quando mi sono resa conto che era vero, che ero sola, che non avevo la testa sul tuo collo e sulla tua spalla, e le mie gambe fra le tue, ho sentito che non potevo, che non potevo vivere..”
La voce umana è la banale, straordinaria, comunissima, miserabile e splendida storia di un abbandono d’amore, scritta dall’artista poliedrico Jean Cocteau. Una storia che conosciamo tutti e che tutti abbiamo già vissuto, stando ora da un lato e ora dall’altro del muro di dolore.
Una lacerazione di cui non abbiamo in fondo più voglia di sentir parlare, se non quando la magia del palcoscenico riesce a far apparire la bellezza della trama che racchiude ogni esperienza della nostra vita in un disegno che ha un senso, a tratti.

Credits

Di Jean Cocteau
Regia di Andrea Novicov
Con Cristina Zamboni
Allestimento proiezioni, mapping, video e suono Roberto Mucchiut
Scena Bettina Colombo
Costumi Laura Pennisi
Luci Andrea Borzatta

Eventi

4-6 dicembre 2015, Teatro Foce Lugano (Ticino, Switzerland) 
17-18 febbraio 2017, Teatro Foce Lugano (Ticino, Switzerland) 

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